I commenti che a volte appaiono sotto i video che pubblichiamo dove parlo dell’implantologia a carico immediato per riabilitare il sorriso, hanno questo tenore: “Voi dentisti italiani siete troppo cari, preferisco andare in Croazia e spendere meno per lo stesso lavoro. Ladri!”.
È giusto, come odontoiatra implantologo e quindi persona direttamente interessata, affrontare il discorso delle cliniche low cost, che si trovano in Croazia o in Ungheria, dove "rifarsi" il sorriso costa quasi la metà rispetto all’Italia, incluse anche le spese del viaggio. (però dovete ammettere che venire da noi nella marittima Ladispoli, è quasi come andare in vacanza!).
A parte i prezzi più bassi per motivi legati al minor costo del materiale e della manodopera e la capacità dei dottori che operano che non posso mettere in discussione, il punto sul quale vorrei soffermarmi sono le tempistiche che offrono queste cliniche.
Partiamo da una certezza: una terapia odontoiatrica, soprattutto se complessa, non può essere completata in una settimana.
Ci sono casi in cui, in una settimana, si riescono a completare delle cure come: otturazioni, corone o provvisori , (quest'ultime due dipendono dalla rapidità del tecnico).
Chi intraprende questi viaggi all’estero, dubito che lo faccia per curare denti cariati con le otturazioni, ma per risparmiare su lavori più impegnativi come la riabilitazione intera dellla bocca con impianti e protesi fisse.
La domanda che mi faccio è questa: possibile che in una settimana queste cliniche riescano ad effettuare una prima visita, la diagnosi e la cura di una media di 30 persone, considerando solo quelle che vengono dall’Italia? Immagino che un viaggio del genere non venga intrapreso dalle persone solo per una prima visita conoscitiva ed un preventivo, senza effettuare delle cure… in questi casi è inverosimile ricevere il preventivo e dire “ok ci penso, mi faccio altri 1000 km per tornare a casa e forse ritornerò di nuovo per eseguire l’intervento” o no?
Mi chiedo anche: se il paziente prima di effettuare l'intervento avesse bsogno di effettuare un trattamento ortodontico propedeutico, piuttosto che di una devitalizzazione o un ritrattamento su uno o più denti, se occorresse estrarre un dente e attendere che guarisca la zona prima di inserire un impianto o gli impianti? Capite che una settimana non è abbastanza, perché non tutte le persone hanno una situazione di partenza uguale e di conseguenza il percorso da affrontare può essere differente.
Ecco l’idea che mi sono fatto, confrontandomi con i colleghi e parlando con pazienti che hanno effettuato degli interventi in una clinica low cost.
I trattamenti che vengono effettuati sono essenzialmente due:
-Riabilitazione in metallo ceramica per arcata su denti che vengono rimpiccioliti.
In una settimana non si ha tempo per curare evetuali infezioni o estrarre denti e attendere la guarigione della zona, la cosa più semplice è quella di limare ben bene i denti e schiaffarci sopra una protesi, et voilà.
Riabilitazione eseguita!
E pensare anche che il mio tecnico mi chiede che gli appuntamenti di prova delle protesi prima dell'intervento siano distanti almeno due settimane tra loro in modo da preparare al meglio il lavoro…
-Mettere una protesi su impianti in una settimana è possibile, è un tipo di intervento che anche io eseguo nel mio studio ma il dubbio che ho a riguardo è: siccome questa è l’unica prestazione che è possibile eseguire in un giorno seguendo le regole della letteratura non sarà che al dentista low cost venga un po’ voglia di togliere denti sani perché così è più facile?
La mia filosofia è quella di salvare il più possibile i denti; nel caso in cui non sia possibile offriamo l’opzione di interventi a carico immediato dove inserendo 4 o 6 impianti in poche ore si hanno nuovi denti, o con una protesi provvisoria che noi garantiamo 6 mesi o una definitiva che viene consegnata dopo 5 giorni dall’ intervento ma la strada prima di arrivare al giorno dell’intervento e alla consegna della protesi definitiva richiede preparazione, che consiste in visite precedenti all’intervento per prendere impronte e fare foto e prove del lavoro del paziente con il tecnico in modo che i nuovi denti “calzino” bene in bocca.
Mentre per un singolo impianto il carico immediato è possibile con un provvisorio ma se nella zona in cui inserire l’impianto bisogna estrarre il dente, magari infetto, per mettere l’impianto bisogna attendere alcuni mesi che l’infezione passi, non alcuni giorni…
Per rispettare i tempi biologici, tecnici e fare le dovute valutazioni una settimana è poca e le riabilitazioni complesse non possono richiedere così poco tempo!
Anche se la clinica ha 10 poltrone, 20 dentisti e altrettante assistenti e figure professionali, questi non bastano per iniziare e finire il lavoro in 7 giorni, lavori che richiederebbero mesi se non 1 o 2 anni.
Di conseguenza se i prezzi sono così inferiori rispetto ai dentisti in Italia le valutazioni sono queste:
-inanto deduco che il costo orario è superiore al nostro se per fare quello che faremmo noi in 1 o 2 anni nelle cliniche low cost ci mettono una settimana
-in queste cliniche si opera facendo lavori in serie e quindi si lavora non qualità bensì sulla quantità. Ogni settimana supponiamo che in media arrivino 30 pazienti solo dall’Italia, senza aver eseguito una visita preventiva e che in pochi giorni devono eseguire lavori e tornare come nuovi a casa, capite che il trattamento è simile ad una catena di montaggio…
Per esperienza sia personale che riportata da altri colleghi, chi ha eseguito interventi in queste cliniche ha avuto episodi del genere:
-un signore che aveva inseriti una dozzina di impianti nell’arcata inferiore e ciò gli aveva procurato la perdita della sensibilità al labbro in quanto alcuni degli impianti erano stati inseriti nel nervo, seguente depressione a causa dello shock ed è rimasto senza denti per due anni.
-un ragazzo che, accompagnando lo zio per fare dei lavori in croazia è stato pedinato e convinto a estrarre un dente e mettere un impianto che ha dovuto togliere in urgenza qui in Italia perché aveva sviluppato un’infezione.
-una ragazza che non sentiva più il labbro, sempre per il posizionamento errato sul nervo dell’impianto.
Certo, tante persone, la maggior parte saranno soddisfatte dei lavori eseguiti in queste cliniche perché i paramentri sui quali si basano sono legati a quanto dolore hanno avvertito durante e post cure, la fiducia ispirata dal dottore e pulizia dello studio, la capacità nella masticazione dopo aver effettuato l’intervento, la valutazione sulla base delle proprie aspettative estetiche del lavoro effettuato.
Ovviamente il paziente non è in grado di valutare la qualità tecnica della riabilitazione effettuata; anche se il lavoro non è eccellente o semplicemente ben fatto ci sono casi in cui ci potrebbe essere un’infezione asintomatica e non è detto che, anche se funziona, quello è il lavoro migliore che si potesse fare.
Magari per farlo sono stati sacrificati dei denti sani, non si è considerata una malattia parodontale che è alla base del fallimento di molte riabilitazioni, anche sugli impianti dentali!
Sappiate che la solo malattia parodontale per essere focalizzata in modo adeguato ha bisogno di una terapia che dura almeno un mese, secondo la letteratura scientifica. Quindi giungiamo inesorabilmente a una grande certezza, come “spoilerato” all'inizio dell’articolo:
Per riabilitare una bocca una settimana non è minimamente sufficiente!!
Ma poi, vogliamo parlare della garanzia? Controllare periodicamente i lavori effettuati fa sì che si possano mantenere nel tempo come devono, se il lavoro non viene eseguito nel modo corretto e durante un controllo, (magari effettuato da un dentista in Italia perché è ovvio, solo per un controllo chi andrebbe a fare un viaggio in Croazia due volte all’anno?) si incorre nel rischio di scoprire gli altarini del lavoro eseguito non a regola d’arte ma a regola d’orologio.
Il bello è che queste cliniche garantiscono il lavoro per 5 anni senza la necessitò di controlli… mi chiedo come sia possibile...
Facendo un paragone con le macchine anche i denti hanno bisogno di un tagliando di manutenzione! Il lavoro eseguito all’estero alla metà del prezzo di quello eseguito qui in Italia ha bisogno di garanzia e manutenzione, cosa che non viene offerto nella pratica.
Pensateci bene prima di affrontare un viaggio del genere per effettuare un lavoro importante, io vi lascio qui sotto la possibilità di prenotare una prima visita gratuita da noi, che ripeto, siamo al mare, quindi un po’ è come andare in vacanza ;)