Portare un apparecchio permette di allineare i denti senza ricorrere a costosi trattamenti protesici e senza rovinarli, ma portare tutta quel “metallo” che siamo abituato ad associare al classico trattamento di
ortodonzia, soprattutto se si è adulti, non è il massimo dal punto di vista estetico
Per fortuna la tecnologia in campo digitale ci sta aiutando a superare questo problema!
Che cos’è l’apparecchio invisibile?
Si tratta di una serie di allineatori in resina trasparente che, una volta indossati, risultano
praticamente invisibili.
Di solito queste mascherine vanno indossate per 20-22 ore al giorno, rimuovendole solo ai pasti
principali e sostituendole ogni 15 giorni
Lo spostamento dei denti viene previsualizzato attraverso un programma digitale, in modo da
valutare il reale risultato ottenibile a fine trattamento.
Generalmente si consegnano al paziente 2-3 mascherine per volta e lui le cambia da solo a casa
rispettando i tempi previsti e facendo dei controlli mensili.
Nei casi di forte affollamento, bisogna eseguire delle piccole manovre di limatura negli spazi
interdentali, agendo con delle striscette abrasive e asportando fino a un massimo di 0,5 mm di
smalto tra un dente e l’altro, per favorire l’inserimento delle mascherine successive.
Questo non danneggia assolutamente i denti, perchè nelle zone di contatto tra un dente e l’altro
abbiamo di solito un paio di millimetri di smalto per dente e quella zona, non essendo coinvolta
nella masticazione, non si abraderà ulteriormente nel tempo, per cui non si danneggiano i denti e
non li si rende né più sensibili, né più predisposti all’attacco della carie!
L’apparecchio invisibile offre molti vantaggi rispetto a quello tradizionale:
Meno evidente, rispetto alle classiche piastrine metalliche
Rimovibile, permettendo un mantenimento di un ottimo livello di igiene orale, consentendo di
spazzolare e passare il filo normalmente
Fastidi e problemi legati a fili che si staccano o che feriscono sono inesistenti
L’apparecchio invisibile, attualmente, riesce a compiere praticamente tutti i movimenti di quello
tradizionale, con qualche limitazione nello spostare un dente in orizzontale per troppi mm,
soprattutto nell’arcata inferiore, e non può compiere trazionamenti di denti rimasti nell’osso…
A parte queste piccole limitazioni, l’apparecchio invisibile riesce a fare in tempi simili a quelli di un
apparecchio tradizionale, praticamente tutti i movimenti necessari a risolvere la maggior parte dei
disallineamenti e delle malocclusioni.